Recensione
Migliaia di esseri umani da ogni angolo del mondo arrivano nel nostro Paese.
Migliaia di persone che restano silenziose non per scelta, ma perché non trovano canali per comunicare e disponibilità all’ascolto.
Il loro patrimonio di esperienze, ricco di ciò che hanno lasciato e portato con sé, e delle vicende attraversate durante il viaggio, si dissipa ogni giorno.
Questo libro, nato dal concorso Dimmi - Diari multimediali migranti, è un simbolico “basta” all’indifferenza.