Archivio immigrazione

Il melodramma di Tusiani trasforma l'antica fiaba, anzi la trasfigura. L'azione si svolge in una Arcadia garganica, in un regno pastorale non lontano dallo speco celeste, in cui apparve l'Arcangelo Michele. Qui vive la principessa Antea, che disdegna ogni amore, e lo rende acerbo, chiusa nella sua fatale bellezza. La sua fama giunge all'orecchio del principe Amarante che regna felice sul Monte della Donna. Vestito da pastore, egli giunge a "Castedde", ma i suoi vili panni non sono suffiecienti a nascondere la sua regalità. Amarante è conquistato dal fascino della principessa, che riluttante cede a Cupido, a patto che il principe, gli prometta, come pegno di amore, la costruzione di un ponte di "sòla", che unisca i due regni. Dove trovare tanto cuoio? Si sacrificano greggi e armenti. Scorre il sangue in tutto il regno, i pastori diventano ricchi, auri sacra fames, e abbandonano gli antichi boschi. Ma le Erinni soffiano la loro vendetta. La tragedia, il caos, il male si abbattono sul regno...